REGGIO CALABRIA ARGHILLA’-GUERRIGLIA TRA BANDE DI DETENUTI 3 AGENTI INFORTUNATI
Comunicato alla Stampa
Carcere Reggio Calabria ARGHILLA’: Momenti di alta tensione nel Carcere questa mattina scontro tra detenuti stranieri alcuni psichiatrici con 3 agenti di polizia in infortunio a causa di intervento di contenimento.
Mastrulli “plauso alla polizia penitenziaria per l’alta professionalità,il coraggio e la prontezza d’azione in una situazione di alta criticità”
CO.S.P. Coordinamento Sindacale Penitenziario segnala : Sono tre 3 Gli Agenti di Polizia Penitenziaria rimasti “infortunati” durante gli scontri tra bande di detenuti cittadini stranieri e alcuni detenuti psichiatrici ristretti nel Penitenziario di ARGHILLA’ REGGIO CALABRIA un Carcere che ospiterebbe oltre 350 detenuti moltissimi tra questi cittadini stranieri del Marocco, Egitto e persone psichiatriche che non dovrebbero essere ristretti nei penitenziari ma nelle REMS per la loro pericolosità sociale.
Il tutto sarebbe iniziato verso le ore 11,30 al momento del ritiro del passeggio l’ora d’aria che fruiscono i reclusi,uno di questi esagitati avrebbe tentato di strappare le chiavi all’Agente di Sezione strattonandolo violentemente il poliziotto, senza riuscirci. Di li a poco, la risposta dei restanti detenuti, già rinchiusi nelle celle alla vista dell’azione delittuosa del loro concellino, avrebbero dato vita ad una violenta esplosione di attacco con urla,bestemmie battendo contro la cancellata ogni oggetto rumoroso e metallico dando fuoco a suppellettili bruciando materassi e quant’altro a loro possibile e provocando fumo nocivo e disordine nella sezione.
Sono intervenuti in soccorso degli Agenti del carcere di ARGHILLA’,chiamati in allarme dalla sorveglianza generale , anche un reparto del Penitenziario di PANZERA circa una trentina di Agenti,utilizzata come Squadra di pronto intervento per riportare la calma in reparto e isolare gli esagitati reclusi. Inutile sottolineare i danni arrecati dai reclusi alla cella,distrutta dalla inaudita ferocia violenza criminale,spaccando blindo,inferriate divelte e bruciando ogni oggetto combustibile . La polizia penitenziaria ha dovuto fare ricorso agli estintori in dotazione per sedare le fiamme. Mastrulli: “ il Carcere di ARGHILLA’ soffre un sovraffollamento detentivo con una popolazione detenuta multirazziale oltre a diversi,forse tanti, soggetti psichiatrici aggravata dalla grave carenza di circa 50 cinquanta agenti di polizia un Carcere dove le turnazioni sono ancora programmate su tre quadranti lavorative,invece di quattro a sei ore da CCNL a volte soppressi o negati i diritti sindacali e contrattuali quale le ferie e congedi come già accaduto nei mesi scorsi.
Mastrulli, Plauso agli Agenti di Polizia del plesso di ARGHILLA’ E PANZERA per la prontezza d’intervento.,il coraggio e la sensibilità operativa dimostrata anche oggi,poteva andare peggio. DOMENICO MASTRULLI Segretario Generale Nazionale contatto 3355435878