DOTAZIONE ORGANICA CORPO POLIZIA PENITENZIARIA Esiti riunione 1 Agosto 2019
DOTAZIONE ORGANICA DEL PERSONALE CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA – Esiti 5^ riunione giovedì 1° Agosto 2019 –
E’ proseguito anche oggi a Roma, stranamente nella giornata del 1° agosto 2019 nei climatizzati uffici del Dipartimento, il confronto tra Amministrazione Centrale e Sindacati “rappresentativi” sulla revisione delle dotazioni organiche del Corpo di Polizia Penitenziaria con una valutazione delle ultime proiezioni che il DAP aveva trasmesso lo scorso 30 luglio.
Nel corso dell’incontro, la discussione forse poco convinta anche se molto tecnicamente articolata tra di loro, per ovviare alle doglianze sindacali, ci è stato riferito che molti interventi sarebbero andati fuori contesto, forse nella non consapevolezza che erano stati convocati per discutere delle dotazioni organiche del Corpo teoriche, perché già quella esistente e di cui al D.M. 2/10/2017 non risponderebbe al 100% alle effettive presenze in servizio visto che di n. 41.202 unità ne risultano attive oltre 35..000 circa con uno scarto negativo di 4/5.000 unità.
Bisognerebbe, a nostro modesto parere, completare la dotazione prevista con le presenze effettive e che sarebbe già un inizio di risultato che oggi non c’è!
Precisiamo che alla Federazione Sindacale CO.S.P. non convincono assolutamente gli annunciati e professati obbiettivi degli algoritmi che furono usati dall’Amministrazione per il D.M. 2017,e proprio su questo argomento sarebbero state sviluppate specifiche tabelle che vi offriamo in allegato pubblicandole sui nostri siti web: www.cospsindacato.it – www.cospcompartoministeri.com dove, secondo alcuni sindacalisti, emergerebbe tutto il “peso percentuale” degli organici distinti per PRAP con opposte indicazioni dagli algoritmi, laddove si determinerebbe una nuova redistribuzione delle dotazioni rispetto al D.M 2017 in vigore.
Più in particolare, nella seconda tabella si può ben comprendere anche lo sviluppo della stessa rideterminazione delle dotazioni nei PRAP distinte per singoli contingenti di Ruolo, ma sono solo lo sviluppo che determina il nuovo sistema di criteri del Gruppo di lavoro che a nostro parere potevamo farne anche a meno. Serve altresì considerare che le ipotesi in discussione riguardano – ad oggi – non tutti i servizi del Corpo ma solo quelli degli Istituti Penitenziari e Nuclei Traduzioni e Piantonamenti compresi.
L’Amministrazione ha preso atto delle osservazioni emerse al tavolo da parte delle OO. SS.,annunciando che riprenderà il confronto probabilmente partendo dal 26 settembre 2019, cercando di fornire, per quella indicata data, lo sviluppo del lavoro su tutte le Sedi penitenziarie italiane.
A settembre per altre notizie intanto Loro riposano e godono delle ferie,sindacalisti rappresentativi compresi, e nelle carceri si muore per carenza di personale,per sovraffollamento e per abbandono totale del vertice Centrale e Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria.
LA SEGRETERIA GENERALE NAZIONALE DELLA FS-CO.S.P.
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