BARCELLONA CARCERE UN SABATO QUALUNQUE UN SABATO ITALIANO 2 GRAVI EPISODI.

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Comparto Sicurezza e Difesa, Funzioni Centrali, Funzione Pubblica – Funzioni Locali ed Enti, Dirigenza,Settore Commercio e    Privato, Edilizia e     Metalmeccanici

                                                                                                                      COMUNICATO ALLA STAMPA

PENITENZIARIO  DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO : DOPPIETTA DELLA CRIMINALITA’ RECLUSORIA, CHE DIRE, BUTTANDOLA SULLA MUSICA , CE LA OFFRE  IL NOTO CANTANTE “SERGIO CAPUTO” CHE  FA STORIA  “  … UN  SABATO QUALUNQUE UN SABATO ITALIANO, IL PEGGIO SEMBRA ESSERE PASSATO,LA NOTTE UN DIRIGIBILE PORTA VIA…. ……..”! 

                                                                              

FS-CO.S.P. COORDINAMENTO SINDACALE PENITENZIARIO COMPARTO SICUREZZA E DIFESA POLIZIA PENITENZIARIA E POLIZIA DI STATO,INTERVIENE NUOVAMENTE SU QUANTO DIPIU’ INCREDIBILE SAREBBE ACCADUTO IERI SABATO 21 AGOSTO 2021 NEL CARCERE EX OPG DI BARCELLONA OGGI CASA CIRCONDARIALE.

MA POI, LASCIANDOCI ALLE SPALLE QUELLO CHE ERA ACCADUTO NELLA PRIMA  MATTINA CON LA RICHIESTA D’INTERVENTO DEI MEZZI E UOMINI DEI VIGILI DEL FUOCO PER CERCARE DI FAR SCENDERE IL CANARINO (DETENUTO) VOLATO INSPIEGABILMENTE SUL  TETTO DELL’ISTITUTO –  COSA POI ACCADUTA – NEL PRIMO POMERIGGIO,  VERSO LE ORE  16,30  e fino alle ore 18,30 CIRCA IL PENITENZIARIO E’ RITORNATO SOTTO I RIFLETTORI DELLA VIOLENZA DETENTIVA E DEL SACCHEGGIO DA PARTE DI ALTRO RECLUSO.

 IN SINTESI UN DETENUTO A CUI ERA STATO IMPOSTO L’OBBLIGO,da regolamento,  DI RIMANERE IN CELLA SECONDO DISPOSIZIONI DIPARTIMENTALI,  LO STESSO,FORSE ABITUATO A  DIVERSO TRATTAMENTO, SI SAREBBE AUTOLESIONATO ED AVREBBE INSCENATO UNA DURA PROTESTA NELL’8^ REPARTO DETENTIVO DOVE TRA PIANO TERRA 19 RECLUSI E PRIMO PIANO  34 RECLUSI RAGGRUPPA UNA FORZA TOTALE DI 53 DETENUTI CON UN SOLO(1) POLIZIOTTO DI SORVEGLIANZA IN ENTRAMBI I PIANI.

MASTRULLI:  IL DETENUTO E I SUOI CONCELLINI RISTRETTI PER L’APPUNTO IN “ATSM” PER INTENDERCI EX REMS VIII^  REPARTO AVREBBE PRIMA ALLAGATO LA SEZIONE CON L’UTILIZZO DI IDRANTE  COLLOCATI NEL CORRIDOIO DEL REPARTO, DIVELTO LE PIASTRELLE del pavimento, lanciando pezzi di piastrelle contro chiunque si avvicinasse,  rotto vetri e danneggiato con utilizzo di mazze di scopa rudimentali ricavate dalle proprie dotazioni in cella, tra i danneggiati  e gli arredi, anche il corpo di guardia degli agenti che per sicurezza si sono mantenuti distanti  dal saccheggiatore rimanendo in attesa di rinforzi,nel Corpo di Guardia.

Stessa posizione è stata assunta dal Servizio sanitario in Infermeria del  reparto Medico e due infermieri si sono auto chiusi in attesa che giungessero i rinforzi per cercare di riportare la calma nel reparto,una calma che sembra sia ritornata solo con l’ingresso del Direttore e del Comando di reparto chiudendo per la seconda volta in una sola giornata la seconda criticità sperando che sia una delle ultime da dover sopportare come Custodia e Vigilanza nei penitenziari.

Voci ci riferiscono di interventi telefonici dal gabinetto del Ministro della Giustizia e dell’Interno,oltre ad un interessamento dell’Ufficio di gabinetto del Prefetto a cui sarebbe anche seguito intervento del Provveditorato regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Sicilia per quanto stava accadendo dalla mattina nel carcere Barcellonese.

Le indagini sui danni e sui distinti episodi potrebbero essere affidate al Nucleo Investigativo centrale e Regionale del  Corpo della Polizia Penitenziari secondo normativa D.M.  Giugno 2007 vigente,nucleo che agisce in funzione di episodi di violenza,intolleranza a regolamenti,proteste,sommosse,evasioni ed altro fatti  che accadono all’interno degli istituti penitenziari,quali Agenti ed Ufficiali di Polizia Giudiziaria.

Si auspica che vengano adottati seri provvedimenti,oltre che disciplinari anche penali a carico dei disturbatori della quiete pubblica detentiva,per i danni prodotti e per le azioni criminali attuate ma si auspica che,come segnalato nel precedente comunicato stampa della FS-COSP diffuso dall’Ufficio stampa nella mattinata stessa.

Approfittando di queste continue,quotidiane a volte anche con il bis nella stessa giornata, c.d.  intemperanze detentive,intanto gli Agenti a cui viene richiesto un pronto immediato interminabile servizio che a volte supera le 8,10,12 ore continuative senza possibilità neanche di un ricambio di indumenti e delle divise che mancano da tempo,per la dotazione Regionale già effettuata dal SADAV Regionale e Centrale, si possa sperare la immediata consegna del vestiario per tutto il personale di POLIZIA PENITENZIARIA che grazie agli interventi della FS-COSP finalmente è giunto in Sicilia e a Barcellona possa essere dal Comando di reparto,immediatamente distribuito agli aventi diritto se non fosse altro che  pulizia e igienicità  a vestire.

La Segreteria Generale Nazionale Domenico MASTRULLI  e la Segreteria del Delegato Nazionale della Sicilia LILLO LETTERIO ITALIANO,nel confermare le precedenti dichiarazioni stampa, esprimono vicinanza al personale tutto di Barcellona per come sta affrontando una continua fioccante emergenza senza fine e senza alcun rinforzo di cui si sperava nelle assegnazioni recenti mai arrivate o,parzialmente destinate rispetto alle esigenze reali del carcere.  

                                                                                                           DOMENICO MASTRULLI                          

UFFICIO STAMPA NAZIONALE  FS-COSP                                       

                                                                                                                             Cell.   3355435878

NOTA ALLA STAMPA BARCELLONA P.G. ORE DI TERRORE NELL’8 REPARTO D APARTE DI UN RECLUSO RIBELLE ALLE DISPOSIZIONI MINISTERIALI. FS-COSP ADESSO BASTA,SERVE INTERVENIRE.

 

 

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