LA STORIA DELLA NOSTRA VITA PROFESSIONALE E L’AIUTO RICHIESTO MAI ARRIVATO

Mastrulli… leggo e racconto che un veterinario trova un cane sepolto dalla frana fino al collo poi si rende conto che non è solo…

Mentre era impegnato in una remota fattoria in Turchia, il veterinario Soner Buyumez ha sentito un suono in lontananza, un lamento disperato che non poteva ignorare. L’uomo ha seguito quella richiesta d’aiuto ed è giunto in un posto dove da poco c’era stata una frana. Lì la sorpresa: un cane era rimasto intrappolato nel terreno e gli spuntava solo la testa dal suolo. Quel cane, visibilmente spaventato, è risultato essere una femmina e di lì a poco il veterinario ha fatto un’altra scoperta: scavando con la pala per liberarla ha sentito altri lamenti, quelli di alcuni cuccioli rimasti completamente ricoperti dalla terra. E così uno dopo l’altro, usando per lo più le mani per cercare di non far loro del male, ha tirato fuori i sette cuccioli che erano rimasti intrappolati in una tana sotterranea che avrebbe dovuto proteggerli e tenerli al sicuro.

Alla fine sia la cagnolina randagia che i suoi piccoli sono stati salvati e il veterinario ha deciso di prendersi cura di loro come se fossero suoi…

La nostra Amministrazione penitenziaria, il Governo, la Ministra da tempo ricevono “lamenti” dei propri uomini e delle donne del Corpo e delle Funzioni centrali per le criticità e quanto avviene di brutto e sanguinario nelle Carceri ma loro, si limitano alla “visita parenti” per poche ore nella giornata di ferragosto e poi, i nostri lamenti non vengono raccolti…

Tutto ciò che non dato dal cuore è spettacolo!!!

MASTRULLI: Quello dei cani salvati dal veterinario è un fatto realmente accaduto; ma anche quello che lamentano i Poliziotti e i civili delle carceri è un dramma vero!!