Foggia,brillante operazione di Polizia Giudiziaria del Reparto PP Foggia

COMUNICATO STAMPA

FOGGIA CARCERE: ENNESIMO DURO COLPO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA INFERTO ALLA CRIMINALITA’.

MASTRULLI FS-COSP – POLIZIA PENITENZIARIA E IL SUO GRANDE RISCATTO DOPO I FATTI DEL MARZO 2020.

FS-COSP  Informa gli Organi di Stampa e le Televisioni che all’esito del processo  proc. n. 3869/2021 all’udienza dibattimentale del 9 settembre 2022  e n. 3403/22 del 18 novembre 2022 di primo grado, un detenuto ristretto presso uno dei tanti  e differenti i reparti detentivi del Penitenziario di Foggia,uno tra i primi super Penitenziari  affollati d’Italia e della Puglia con  il suo 110 % rispetto alla capienza ottimale, è stato condannato  dalla Magistratura Giudicante di Foggia alla pena di mesi sei (6) di Reclusione oltre a 1.000,00 euro di multa per aver fabbricato e portato con se un’arma rudimentale da taglio caratterizzata da notevole potenziale offensivo e da altrettanto sorprendente impugnatura.

Il detenuto aveva congeniato l’arma rudimentale ma di estrema pericolosità recuperando le lame dei comuni rasoi da barba,purtroppo in libera vendita nella mercuriale autorizzate all’interno degli istituti penitenziari tutti come a Foggia,incastonate e saldate con sorprendente inaudita maestria in residuati di una molletta in plastica tanto da agevolarne la manipolazione,la presa e dunque,l’eventuale criminale impiego anche di elevatissima pericolosità sulle persone laddove utilizzata.

A contrastare l’illecita criminale condotta dell’avventato recluso  e a disinnescare la vera concreta minaccia di chissà quale ostile progetto o proposito ci ha pensato la sagacia e la conosciuta storica  consolidata esperienza di un Assistente Capo Coordinatore dello stesso reparto della Polizia Penitenziaria da tempo preposto alla Sicurezza dei visitatori esterni e soprattutto degli Avvocati e dei magistrati a vario titolo accedono per il disbrigo delle loro Istituzionali prestigiose funzioni al Carcere di FOGGIA.

Come Segretario Generale Nazionale della FS-COSP Coordinamento Sindacale Penitenziaria la più suffragata numerica Organizzazione Sindacale del Comparto Sicurezza e Difesa e delle Funzioni Centrali in Puglia e a Foggia particolarmente ma anche soprattutto quale già Sostituto Commissario del Corpo ,esprimere il proprio compiacimento e loda la performance del Poliziotto già destinatario di analoghe prestigiose attestazioni di stima,riconoscenza del Comandante Dirigente Dottor Giovanni DE CANDIA anche gli  noto non solo al reparto,  per la Sua spiccata prestigiosa preparazione e le eccellenti doti   da Funzionario di Polizia.

Infine,quello della fabbricazione,della detenzione e sovente dell’impiego di arma di fattura architettonica a volte artigianale opera è un fenomeno largamente diffuso tra la popolazione nazionale detentiva(ndr)che minano la Sicurezza delle carceri e delle persone che lo popolano e che ha sempre impegnato e continua ad impegnare sforzi energie del reparto,in questo caso, di Polizia Penitenziaria di FOGGIA. Si pensi che nel solo anno corrente, l’Ufficio di POLIZIA  GIUDIZIARIA del  Penitenziario Distaccamento  di FOGGIA ha sequestrato materialmente cinque (5) armi di fattura artigianale e deferito nel contempo all’Autorità Giudiziaria diversi detenuti nei cui confronti sono stati ravvisati dagli Agenti ed Ufficiali di Polizia Giudiziaria della Polizia Penitenziaria,fondati sospetti di reità.

Ben consci,tutti,che il carcere non  lo è mai stato e non sarà mai immune da simili fenomeni,ma l’Amministrazione Penitenziaria tutta sui diversi livelli di Responsabilità ha il dovere di pensare a prassi differenti da quelle attualmente seguitate e a strumenti diversi,tecnologie differenti a quelle consentite al fine di privare i ristretti di opportunità e di strumenti di indubbia pericolosità,come il caso trattato e  giudicato,quali le lamette da barba e le bombolette di ricarica a GAS dei fornellini scaldavivande regolarmente in mercuriale nelle Carceri. Apprezzamento per la Direzione attuale  dottoressa  Giulia MAGLIULO  a Capo di un istituto penitenziario e di 200 uomini e donne del Corpo anche se lavorano in sofferenza di 80 unità e turni massacranti di 8 e 10 ore continuative in continuo allertamento. Infine e concludo,auspico che l’Amministrazione Centrale  ai sensi del DPR  n. 82/99 riconosca e conferisca  a tutti gli intervenuti Poliziotti e Funzionari “Lode Ministeriale e Compiacimento” per l’ottimo lavoro di anticriminalità posta in essere dai propri dipendenti di Polizia.

Ufficio Stampa Nazionale FS-COSP

Domenico MASTRULLI cell. 3355435878