ORGANICI POLIZIA PENITENZIARIA E INCIONTRI AL DAP. 3^ FUMATA NERA!
news 16 luglio 2019 3 fumata nera sugli organici e il popolo nelle carceri soffre e patisce.
Ai Colleghi del Cosp e alle Signore Colleghe Cospiane d’Italia Ai Segretari Nazionali,Regionali,Provinciali e Territoriali d’Italia FS-COSP LORO SEDI
DOTAZIONE ORGANICI PERSONALE CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA
III^ FUMATA NERA del 15 Luglio 2019
(citazione del saggio: Mentre il Medico studia – Parte P. e Sindacati,l’Ammalato muore – lavoratori Penitenziari)
In serata di lunedì 15 luglio 2019 giunge notizia che è stata conclusa l’ennesima riunione tra il Capo del DAP,sembrerebbe in video conferenza – troppo impegnato a salutare detenuti in sommossa che poliziotti ridotti all’osso – sul tema delle dotazioni del Corpo di Polizia penitenziaria e visto l’ arenato avanzamento del confronto tra chi rappresenta l’amministrazione e chi crede di rappresentare i dipendenti, vi forniamo noi della Federazione Sindacale CO.S.P. alcune informazioni che possono fare forse comprendere la difficoltà di quello che viene svolto al tavolo dap.
Sulle vantate discutibili ipotesi elaborate dal Gruppo di Lavoro costituito da Basentini (attendiamo sempre di conoscere chi gli ha suggeriti i nomi dei componenti che nelle carceri non hanno mai lavorato realmente) starebbero lavorando, convincendo anche le Sigle Sindacali in queste probabilmente chi rappresenta il sindacato rappresentativo non essendo poliziotti penitenziari,alcuni di loro, sembra che ne sappiano meno dei componenti stessi del tavolo dell’amministrazione, per la totale estraneità alle criticità dirette del “carcere” andando verso l’ipotesi prospettata “nell’Ideal Test” che affronterebbe,alla Inglesina,un pseudo ripristino della dotazione generale del Corpo antecedente alla Legge Madia pur vantando,al momento a parole,dicono, risultati più ampi che riconoscano la compatibilità tra Organico di Personale e nuovi servizi, nuove Strutture, garanzia dei diritti del Personale(Sic.?)
Riepiloghiamo alcuni numeri essenziali,ma sono solo numeri gettati sul tavolo della discussione e non della realtà carceraria:
– D.M. del 22 marzo 2013 sancisce che il Corpo di Polizia Penitenziaria doveva disporre di n. 45.121 unità di Personale;
– La Legge ex Ministra Madia, D.M. del 2 ottobre 2017 farebbe arretrare l’organico del Corpo a n. 41.202 unità di cui 37.181 tra Istituti e NTP, n. 2631 al Settore Extramoenia, n. 1390 al DGMC.
– Proposta attuale riferito al modello “medium test” indica in 37.740 unità la dotazione per Istituti ed NTP, mentre il modello “Ideal Test” ne indica n. 43.996 (queste ipotesi sempre limitatamente a Istituti + NTP). CHE DIRE A LOR SIGNORI PIACE PARLARE IN INGLESE, I POLIZIOTIT NELLE CARCERI SONO QUELLI A FARCI LE SPESE!
Pur valutando nuovi criteri per determinare nuovamente e forse anche ridurre le dotazioni del Corpo anche in altri servizi quali ad esempio le sedi (Extramoenia e DGMC ) dovranno produrre un incremento di previsione teorica e quindi l’effetto che il Corpo di Polizia Penitenziaria sarà quello di prevedere un Organico superiore ai tagli di spesa della legge Madia,pur nella definizione delle dotazioni delle Scuole, dei Nuclei Aeroportuali dei Nuclei presso le sedi Giudiziarie e Reparti specialistici,di cui sarebbe meglio il rientro ai servizi istituzionali del Corpo.
In attesa che Bonafede finisca i propri link e video come Ministro della Giustizia intervenga sul Governo in Parlamento per decidere con responsabilità di far ridistribuire con più oculatezza del passato l’organico previsto dal D.M. 2017 delle 41.202 unità,si andrebbe ad un ulteriore organico di 3.000 unità che già mancano ad oggi le cui ricadute appaiono pesantemente solo sulle spalle dei poliziotti nelle 196 prigioni d’Italia non certo su quelle dei sindacalisti politichesi.- Chiaro che nessuno di questi soggetti ha ben a mente che solo con un piano straordinario di assunzioni di circa 10.000 unità quello che oggi manca alle 34.000 operativi in servizio di cui 7.000 negli uffici ed extramoenia e che non si limiterebbe, come in questi giorni accade,alla copertura del turn over del personale che cessa dal servizio. Intanto negativamente registriamo la 3^ (terza) riunione, la Terza fumata nera!!!!
MASTRULLI FS-COSP:… “ QUANTE ALTRE RIUNIONI E, QUANTI ALTRI PERMESSI SINDACALI SI DOVRANNO IMPIEGARE, SINDACATI E PARTE PUBBLICA, MENTRE TUTTI NOI OPERIAMO CON SOFFERENZA E CRITICITA’ CONTINUE NELLA TRINCEA AL FRONTE DEL BUIOLO CARCERARIO(?)””!